La giornata di martedì 11 febbraio è iniziata con una breve introduzione di Anna, la quale ha comunicato ai ragazzi che il progetto “bidoni creativi in pineta” ha ottenuto il sostegno di Hera con una finanziamento di duemila euro.
A seguire Emanuela ha invitato ogni bambino a partecipare ad un gioco collettivo che li riguardasse come gruppo; la partecipazione è stata molto attiva al “gioco della zattera”, che vedeva tutti i bambini immaginarsi su una zattera in mezzo al mare da cui non dovevano cadere, rimanendo sempre in movimento.
La conduttrice ha introdotto una riflessione su come si comporta un grande gruppo che ha un obiettivo comune, come collabora e si coordina.
In seguito Emanuela ha chiesto ai bambini di individuare le criticità nelle varie proposte fatte negli incontri precedenti.
L’obiettivo del tavolo di lavoro era appunto fare capire ai ragazzi il passaggio dall’ideazione alla concretizzazione dei progetti, anche per il fatto che Hera finanzierà tali progetti.
Fra le varie idee che sono venuti fuori nella discussione dei ragazzi abbiamo:
– sensibilizzare le persone a buttare la carta negli appositi contenitori;
– invitare le persone ad andare in pineta;
– non rovinare l’estetica della pineta;
– come investire i soldi
– che tipo di materiali usare per la produzione dei bidoni.
Dopo di ché è stato fatto un secondo gioco per facilitare la confidenza e l’interazione dei ragazzi: in base al simbolo disegnato (mano, bocca e occhi) sono stati divisi in tre gruppi di lavoro.
Nel prossimo incontro a marzo, non si lavorerà più con il grande gruppo ma con i piccoli gruppi, per poter osservare meglio l’interazione fra di loro.
I ragazzi divisi nei tre gruppi, avranno ciascuno un tema da sviluppare, arrivando poi all’ideazione e concretizzazione del progetto:
bocca: regola, informazione (COSA SUGGERISCE)
mani: comunicazione (COME SUGGERISCE)
occhi: immagine/simbolo (CHI SUGGERISCE)