In Municipio, con le nostre idee e proposte

Al termine del percorso del nostro Consiglio, il 7 maggio, abbiamo fatto un incontro serale nel quale abbiamo presentato al Sindaco, alla Giunta e a tutto il “Consiglio Comunale dei grandi”, il nostro percorso, le idee e le proposte raccolte.

L’incontro era aperto alla cittadinanza e hanno partecipato così anche i nostri genitori e insegnanti, che hanno potuto ascoltare le nostre idee.

A dire il vero a casa avevamo già parlato del CCB ai nostri genitori, ma poterlo fare in questa Sala Consigliare alla presenza dell’Amministrazione Comunale è un’altra cosa: ci ha fatto onore e ci siamo sentiti rispettati e considerati.

Siamo tutti “Re del mondo”! O quasi…

Nel secondo incontro di quest’anno abbiamo subito iniziato con un gioco: “il Re del mondo“. Uno alla volta abbiamo indossato una corona che ci faceva diventare re e potevamo decidere come migliorare Cervia. Ognuno ha espresso i suoi desideri e abbiamo riflettuto sulle conseguenze che questi avrebbero e su come alcuni fossero in contrasto fra di loro.

È stato il primo incontro in cui abbiamo ragionato sulle nostre idee per migliorare la città, presentando anche quelle che alcuni avevano raccolto nelle proprie classi.

Abbiamo anche iniziato a valutare le diverse modalità possibili per raccogliere idee dai nostri compagni a scuola ma anche al di fuori.
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Dalla yurta mongola ai nomadi peul dell’Africa

Il primo incontro del nostro Consiglio di quest’anno è stato un po’ come un viaggio intorno al mondo!

Siccome c’erano diversi nuovi consiglieri, abbiamo iniziato con un gioco di presentazione che si chiama “la yurta mongola” che ci ha fatto riflettere sulla fiducia e sulla collaborazione. In cerchio, tenendoci per mano, ci siamo lasciati cadere uno in avanti e il suo vicino indietro e così via… scoprendo così di rimanere in equilibrio, proprio come avviene per la tecnica di costruzione delle tutte, le abitazioni della mongolia.

Yurta mongola-Cervia-2018

Quindi Emanuela e Michele ci hanno fatto scoprire la visione dell’etnia africana dei nomadi Peul per i quali le persone possono aiutarsi fra di loro anziché vedersi come dei “lupi” in concorrenza. Più precisamente i nomadi Peul dicono che ognuno di noi può essere “cura” per l’altro.

Questa riflessione ci ha introdotti a un altro gioco, quello delle “Avvertenze e modalità d’uso“, al quale ha partecipato anche il nostro Sindaco Luca Coffari che era venuto a farci un saluto e ad augurarci buon lavoro per l’anno che iniziava. In questo gioco abbiamo immaginato di essere dei farmaci e ognuno di noi doveva compilare un bugiardino con le indicazioni che descrivessero il proprio carattere, i propri difetti e in che cosa ognuno pensa di poter essere utile, come “cura” per gli altri.

Bugiardini-Cervia-2018

In conclusione abbiamo riflettuto sui motivi che ci hanno spinti a partecipare al Consiglio, prima facendo memoria storica -con i consiglieri che c’erano anche lo scorso anno- poi chiedendo anche ai nuovi entrati le motivazioni per questo impegno.

 

Il gioco dei nodi e le nostre idee per un nuovo Parco nella nostra città

L’incontro di ieri è iniziato con il “gioco dei nodi”.
Le regole sono le seguenti:
– Iniziare disposti a cerchio;
– Stendere le braccia e alzarle fino all’altezza delle spalle;
– Chiudere gli occhi;
– Camminare sino al centro cercando di trovare le mani di altri compagni, possibilmente non di quelli vicini;
– Dopo aver trovato una mano per ogni mano aprire gli occhi;
– Quando tutti hanno le due mani unite ad altre due, cercare di sciogliersi.

Abbiamo ripetuto il gioco per tre volte; il gioco è bello perché ogni volta viene diverso e ci insegna che siamo tutti collegati fra noi e dobbiamo imparare a collaborare per risolvere i problemi comuni.

Nella seconda parte della mattina il nostro Sindaco, Luca Coffari, è venuto a trovarci, a sorpresa, e ci ha proposto di ragionare su come vorremmo che fosse un parco pubblico per la nostra città.

Michele per darci uno spunto di creatività ci ha allora mostrato due video molto belli che raccontano la storia di due vecchietti che hanno creato due parchi giochi per i bambini molto particolari: il primo è Alberto Manotti, chiamato “il re del pó”, che nel giro di 40 anni ha costruito un gigantesco castello con i legni portati dalla corrente del fiume.

Il secondo è Bruno Ferrin, che ha dedicato la sua vita alla costruzione di giostre nel boschetto di pioppi da lui acquistato a Nervosa della Battaglia (vicino a Treviso) creando così il Parco “Ai Pioppi”, il primo luna-park al mondo che funziona interamente senza elettricità!

Abbiamo quindi provato ad immaginare nuovi giochi, ma anche come avremmo potuto disporli nello spazio… poi li abbiamo disegnati, dopo esserci divisi in piccoli gruppi ed esserci confrontati fra di noi.

 

Incontro con il Sindaco

Durante l’incontro del consiglio di marzo noi bambini abbiamo incontrato il nostro sindaco:Roberto Zoffoli.
Noi eravamo tutti molto curiosi di incontrarlo e fargli molte domande. E’ un sindaco giovane e abita a Pisignano. Ci ha fatto sapere come si svolge il suo lavoro, come ci si sente essere il sindaco di Cervia e cosa fa per la nostra città.
Ci ha dato delle delucidazioni sul Piano Regolatore, chiamato anche Piano Strutturale, che non è altro che il disegno del nostro territorio cioè di tutto il nostro comune. Questo importante strumento permette di apportare modifiche al territorio, migliorarlo e preservarlo. Indica dove è possibile costruire case e negozi, dove collocare i servizi, dove modificare la viabilità per renderla più sicura ed efficiente, quali aree vanno preservate come ad esempio la pineta e le saline.
Il Sindaco ci ha proposto di partecipare alla definizione del Piano Regolatore per esprimere le nostre idee su come vorremmo la nostra città nel futuro. Ci ha invitato ad essere attenti al bene di tutti e ci ha lasciato promettendoci una pianta completa della nostra città.