Partecipa Rete – L’incontro a Bologna

Giovedì 22 aprile 2010 si è tenuto l’incontro conclusivo del progetto “Parteciparete” a Bologna.
Del nostro consiglio comunale di Cervia erano presenti Letizia e Filippo, accompagnati da Patrizia e Francesca.
Partiti alle ore 8.00 dalla stazione di Cervia, abbiamo iniziato il nostro viaggio verso Bologna.
Insieme a noi sul pullman c’erano i rappresentanti dei consigli comunali di Ravenna, Fusignano, Alfonsine, Conselice, Lugo, Massa Lombarda.
Arrivati in Regione a Bologna nella sala in cui si riuniscono generalmente i consiglieri adulti, i ragazzihanno rivolto molte domande ad un esperto su quello che avviene in quell’aula, chi può abrogare o proporre una legge in che modo e con quali strumenti…
Nella seconda parte della mattina ogni rappresentante di ogni consiglio comunale ha esposto i propri progetti di cui si è interessato in questo anno scolastico.
E’ stato un incontro conclusivo molto stimolante e fruttuoso terminato con un abbondante e ottimo buffet!

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Partecipa Rete – gli incontri a Ravenna

Ciao a tutti sono Letizia! Quest’anno io e l’altro consigliere Filippo, abbiamo partecipato al progetto “Partecipa-Rete”, nato l’anno scorso, che coinvolge tutti i consigli comunali dei ragazzi della Regione. Infatti, la Regione organizza incontri tra le consulte perché possano confrontarsi e mettere insieme nuove idee.
Abbiamo quindi partecipato alle tre sedute provinciali, nelle quali abbiamo fatto conoscenza e progettato una proposta da portare alla consulta regionale che si sarebbe tenuta il 22 aprile 2010. Il tema di quest’anno riguardava i diritti dell’infanzia che abbiamo trovato raggruppati nella Convenzione Internazionale istituita vent’anni fa. Il progetto è consistito nella realizzazione di un book fotografico nel quale noi consiglieri abbiamo rappresentato con foto alcuni diritti, le relative negazioni e abbiamo inserito alcuni pensieri e spiegazioni. Il titolo del book è “Un mondo migliore. Ne abbiamo il diritto”.
Nel terzo ed ultimo incontro ci siamo confrontati con assessori e sindaci che lavorano nella provincia e abbiamo rivolto loro delle domande sui diritti dei bambini, a cui anche noi consiglieri abbiamo dato una nostra risposta o un’opinione. Ad esempio ci siamo chiesti chi può garantire un diritto a un bambino; è stato risposto che sono le istituzioni che devono garantire questo ma anche noi nel nostro piccolo possiamo garantire i diritti e tutelarli.
C’è stata grande partecipazione da parte di tutti, è stata un’esperienza molto significativa.
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Partecipa Rete – il progetto

PartecipaRete è un progetto promosso dall’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con le Province.Partecipa.rete 2009/2010  continua a incentivare, sostenere e valorizzare processi di partecipazione di bambini, ragazzi e giovani della Regione
Partito come un piccolo laboratorio sperimentale di partecipazione, giunto alla sua seconda edizione, il progetto continua a rappresentare un’occasione di scambio, di incontro e di condivisione.
L’edizione 2009/2010 del progetto ha inteso rafforzare e far crescere le reti e le relazioni che si sono create: è continuato il viaggio alla scoperta delle istituzioni portando i ragazzi ad incontrare i rappresentanti comunali, provinciali e regionali.
La nuova edizione inoltre ha invitato ciascun territorio provinciale a realizzare un prodotto di comunicazione ideato dai ragazzi e dedicato ad un tema da loro individuato.
Dopo gli incontri locali, il percorso si è concluso il 22 aprile 2010 in Assemblea Legislativa dove le diverse delegazioni provinciali hanno socializzato il lavoro svolto ed i prodotti realizzati.

Incontro con il Sindaco

Durante l’incontro del consiglio di marzo noi bambini abbiamo incontrato il nostro sindaco:Roberto Zoffoli.
Noi eravamo tutti molto curiosi di incontrarlo e fargli molte domande. E’ un sindaco giovane e abita a Pisignano. Ci ha fatto sapere come si svolge il suo lavoro, come ci si sente essere il sindaco di Cervia e cosa fa per la nostra città.
Ci ha dato delle delucidazioni sul Piano Regolatore, chiamato anche Piano Strutturale, che non è altro che il disegno del nostro territorio cioè di tutto il nostro comune. Questo importante strumento permette di apportare modifiche al territorio, migliorarlo e preservarlo. Indica dove è possibile costruire case e negozi, dove collocare i servizi, dove modificare la viabilità per renderla più sicura ed efficiente, quali aree vanno preservate come ad esempio la pineta e le saline.
Il Sindaco ci ha proposto di partecipare alla definizione del Piano Regolatore per esprimere le nostre idee su come vorremmo la nostra città nel futuro. Ci ha invitato ad essere attenti al bene di tutti e ci ha lasciato promettendoci una pianta completa della nostra città.

Interviste agli assessori

Il 15 febbraio scorso noi bambini del consiglio comunale abbiamo incontrato l’assessore all’ambiente, Nevio Salimbeni e l’assessore alla pace, Mariano Dalla Chiesa.
L’idea è scaturita dal fatto che abbiamo sempre mostrato un interesse particolare per i temi dell’ambiente e della pace.
Ci siamo preparati all’appuntamento pensando alle domande che avremmo posto loro.
Entrambi collaborano con associazioni molto importanti.
L’assessore Salimbeni si occupa sia dell’ambiente (aree verdi, riduzione sprechi) che del turismo, degli eventi e dell’immagine della nostra città, mentre l’assessore Dalla Chiesa si occupa principalmente delle iniziative che promuovano la pace e la collaborazione nella nostra città.
Essere assessori comporta molto impegno, e noi possiamo contribuire continuando a portare avanti con forza le nostre idee partecipando alle iniziative che il comune propone.
L’incontro è stato positivo! A qualcuno è venuta voglia di diventare assessore….

Le segnalazioni ai Presidenti di Zona

Pensando alla nostra città e al nostro futuro, in uno dei nostri primi incontri con Michele Dotti, siamo partiti da ciò che secondo noi non va e che dovrebbe essere risolto. Abbiamo scritto tutto su un cartellone e poi abbiamo suddiviso le nostre segnalazioni in 2 grandi gruppi: le segnalazioni riguardanti la scuola e le segnalazioni riguardanti la città. Riflettendo un po’ sulle nostre segnalazioni, abbiamo notato che alcune (soprattutto quelle riguardanti la scuola) potevamo esprimerle semplicemente agli adulti a noi più vicini: (insegnanti, bidelli, dirigente scolastico …), altre invece occorreva sapere a chi rivolgerle. Abbiamo scoperto, a questo proposito, che il Comune di Cervia è suddiviso in 5 consigli di zona. Così abbiamo scritto delle lettere ai Presidenti dei Consigli di Zona con le nostre segnalazioni. Il Presidente del Consiglio di Zona di Pisignano-Cannuzzo ed il Sindaco sono stati molto gentili perché ci hanno risposto spiegandoci le questioni e le problematiche relative alle diverse segnalazioni che abbiamo espresso. Le cose sono spesso più complicate di quello che sembrano ma ciò che è importante, così ci ha detto il Presidente del Consiglio di Zona di Pisignano-Cannuzzo, è essere informati ed esprimere le proprie idee perché le decisioni migliori si prendono insieme e solo dopo aver ascoltato tutti.

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Mondo fa rima con noi

Il 20 novembre è la giornata in cui ricorrono i vent’anni dell’approvazione della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia (1989-2009).
La biblioteca comunale di Cervia, per l’occasione, lo scorso novembre, ha allestito la mostra “Mondo fa rima con noi”.
“Mondo fa rima con noi” è innanzitutto un volume, realizzato dall’Associazione Camina di Bologna, che raccoglie una selezione di libri per bambini e ragazzi. Ciascun libro tratta attraverso la sua storia, spesso immaginaria ma non banale, i temi espressi negli articoli della Convenzione.
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Si ricomincia!

di Michele Dotti

 

Sono ripresi il primo d’ottobre, sempre al Centro Risorse Cervese, i lavori del Consiglio comunale delle Bambine e dei Bambini del Comune di Cervia.

 

Consiglio_bambini_Cervia.jpgIn “apertura” dei lavori, i ragazzi hanno ricevuto la visita del sindaco Roberto Zoffoli ( nel 2004 nominato dall’Unicef Difensore dell’ Infanzia) e dell’assessore alle Politiche giovanili Marco Zatti che hanno augurato loro buon lavoro.

 

Nell’occasione, il primo cittadino ha ricordato ai consiglieri di aver istituito in  questa sua seconda legislatura la delega “Cervia città dei bambini” – che il sindaco ha mantenuto nelle sue mani  – e che ha lo scopo di valorizzare il rapporto con i cittadini più giovani e di potenziare l’ascolto e il contatto tra le istituzioni e loro. Inoltre sia Zoffoli sia Zatti hanno sottolineato l’importanza del Consiglio per la città, “in quanto – hanno detto – dà a noi adulti la possibilità di sapere direttamente da voi che cosa ci chiedete”.

 

A questo proposito, a titolo di esempio, io che seguo ormai da tre anni il lavoro dei ragazzi, ho voluto ricordare il parco di Montaletto realizzato proprio su idea dei bambini e ho mostrato il cartello che, frutto del lavoro del Consiglio delle Bambine e dei Bambini, l’Amministrazione comunale ha realizzato e che verrà posizionato all’esterno della scuola media, per sensibilizzare i genitori a spegnere le auto quando portano i figli a scuola.

CartelloAuto.jpgI 30 ragazzi che fanno parte del Consiglio Comunale dei Bambini e delle Bambine, di un’età compresa fra la terza elementare la terza media, sono nominati (2 per plesso scolastico) dai loro compagni e si incontrano al Centro Risorse Cervese la mattina, una volta al mese, fino a maggio.

 

Qui, affiancati da educatori, discutono dei loro problemi  e delle esigenze che sentono in città. Lo scopo del Consiglio dei giovanissimi è quello di promuovere tra i ragazzi percorsi di “cittadinanza attiva”, ovvero costruire ponti di comunicazione tra le esigenze e le proposte delle scuole e il Consiglio Comunale degli adulti poiché i ragazzi si rendano via via consapevoli dei propri diritti, ma anche dei doveri, di futuri cittadini.

Anche quest’anno, i ragazzi si ritroveranno nella Sala del Consiglio Comunale con i loro colleghi adulti, nella seconda metà di novembre, in occasione delle iniziative organizzate dall’Amministrazione comunale per celebrare l’anniversario dell’approvazione, da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, della Convenzione internazionale sui Diritti dell’Infanzia, avvenuta a New York il 20 novembre 1989, e di cui ricorre quest’anno il ventennale.