Si riparte! Prepariamo gli zaini…

Giovedì 10 ottobre, al Centro Risorse cervese, è ripreso il percorso del nostro Consiglio Comunale delle bambine e dei bambini.

La prima giornata è stata dedicata principalmente all’accoglienza dei nuovi bambini/ragazzi e dei referenti insegnanti. L’hanno introdotta il Sindaco di Cervia Roberto Zoffoli, l’Assessore Michela Bianchi, Anna Cannolicchio, Lucie Domeniconi della Fondazione Cervia Ambiente e i nostri educatori Michele Dotti e Emanuela Amodio.gioco-pallamondo

Dopo i loro saluti e gli auguri di un proficuo e creativo lavoro abbiamo iniziato un gioco con un “pallamondo”, insieme a Michele, per riflettere sul valore della cura e meglio farci comprendere il senso degli incontri di quest’anno legati ad un progetto ambientale (i bidoni creativi, tema deciso lo scorso anno) creando uno spirito di gruppo collaborativo e aperto.

kapla1Dopo un breve ma meritato intervallo per tutti, abbiamo iniziato un’attività di gioco, guidati da Emanuela e Michele, con dei blocchi di legno molto particolari (si chiamano Kaplà) per riflettere sul valore della collaborazione e introdurci al tema delle regole. E’ stato un gioco divertente e alcuni di noi, unendo i pezzi e le idee, hanno fatto delle costruzioni davvero grandi e belle!

Poi i bambini che erano presenti anche gli anni scorsi hanno fatto memoria storica delle regole decise tutti insieme per lavorare al meglio.

In conclusione di giornata ci siamo divisi i compiti per il prossimo incontro, che sarà una visita alla pineta dove dovremo installare i bidoni che realizzeremo durante l’anno. Lucie ci ha suggerito di mettere nei nostri zaini tanta curiosità ed essere attenti osservatori dell’ambiente, fotografare i particolari e prendere appunti di vario tipo, per poter trovare la giusta ispirazione creativa ed inventare dei bidoni simpatici e capaci di incuriosire i passanti.

Siamo nati per camminare!!

Un progetto a cui hanno partecipato tutte le scuole del territorio

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“Siamo nati per camminare”, è una campagna per sollecitare bambine, bambini ed adulti ad usare di più i piedi, per la salute e per l’ambiente. Promossa dalla Regione Emilia-Romagna insieme ai Comuni e ai centri di educazione allo sviluppo sostenibile. Tra i partecipanti il Comune di Cervia e il CEAS Laboratorio territoriale di Cervia Milano Marittima.

Per abitudine, organizzazione, e motivazioni logistiche, una grandissima parte dei nostri spostamenti avviene in automobile. Si comincia la mattina presto, con il portare i figli a scuola, anche se spesso questa si trova a poche centinaia di metri da casa. Eppure i piedi sono un mezzo di trasporto, a volte anche più rapido, e possono diventare un’abitudine salutare, economica, amica dell’ambiente ma anche del proprio relax pisco-fisico.

Vantando da anni l’attivazione di servizi di Piedibus, il Comune di Cervia, assieme alle scuole del 2° e 3° circolo,  ha aderito alla campagna “Siamo nati per camminare”.

Il progetto è partito tramite una lettera aperta firmata dal Sindaco Roberto Zoffoli e dall’Assessore all’Ambiente e alla pubblica Istruzione Michela Bianchi, in cui si richiama i tanti vantaggi che, in tempi in cui obesità e malattie cardiovascolari colpiscono tanti bambini italiani, il camminare ogni giorno può apportare alla salute: benefici al sistema nervoso, alla pressione, alla frequenza cardiaca, al colesterolo, perfino anche all’umore. Ed ha proposto alle famiglie di camminare di più, a partire dal percorrere la strada da casa a scuola.

Il progetto si concluderà il 31 maggio 2013 in Piazza Garibaldi dove sarà stata installata una mostra di tutte le cartoline realizzate dai bambini con disegni e testi a favore di una mobilità sostenibile.

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Libera Terra – Una importante realtà nella lotta contro la mafia


Libera Terra.jpgL’Associazione Libera
è nata il 25 marzo 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Attualmente, Libera è un coordinamento di oltre 1500 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità. La legge sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l’educazione alla legalità democratica, l’impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera.

 

Libera Terra è il marchio che contraddistingue le produzioni biologiche sulle terre liberate dalla mafie in tutta Italia e curate dalle cooperative sociali che aderiscono al progetto. Gli obiettivi sono stimolare la nascita di un circuito di economia legale, nel rispetto dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente, che permetta di restituire valore alle terre sottratte ai mafiosi e di rafforzare il mercato legale del lavoro nelle aree meridionali.(www.liberaterra.it). La cooperativa “Beppe Montana”, nata il 23 giugno 2010, è la prima cooperativa di Libera Terra nata nelle province di Catania e Siracura: è intitolata alla memoria di Beppe Montana, il commissario catanese ucciso da Cosa Nostra a Palermo nel 1985.

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Il Progetto “Concittadini” per la legalità

Concittadini, progetto regionale per promuovere le realtà giovanili che partecipano alla vita  politica e sociale dei propri territori, quest’anno si è occupato di legalità

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Concittadini è un progetto in cui tutte le varie consulte dei Comuni di Ravenna si riuniscono e scelgono un tema su cui lavorare. Quest’anno è stato scelto come tema “La legalità”. Durante il primo incontro abbiamo parlato del tema associandolo alla vita quotidiana: le regole nello sport, nella famiglia, a scuola … Nel secondo incontro, invece, siamo entrati in un ramo del tema, ovvero abbiamo parlato di mafie. Abbiamo detto che sono organizzazioni a delinquere, quali caratteristiche hanno e che cosa fanno. Il terzo incontro è stato molto importante perché abbiamo fatto una videoconferenza con il presidente della Cooperativa “Beppe Montana”, collegata a Libera. Ci ha spiegato come sono nate e cosa fanno queste associazioni anti-mafia. Secondo me è importante educare i ragazzi fin da piccoli a lottare contro le mafie.

Domenico Bevilacqua

Il tema affrontato è stato la legalità ed abbiamo parlato delle mafie in generale. Io ho scoperto che non tutte le mafie sono chiamate allo stesso modo. Nei primi incontri abbiamo avuto modo di esprimere opinioni e le nostre sensazioni e mi è piaciuta l’unione e la disponibilità che i ragazzi più grandi hanno mostrato nell’aiutare i ragazzi più piccoli. Abbiamo ricevuto informazioni e risposte sulle mafie grazie ad una video-conferenza con il presidente della Cooperativa “Beppe Montana”. Questi incontri ci hanno permesso di esprimere ipotesi e modi per fermare o rallentare la mafia grazie ad azioni quotidiane positive di tutti.

Sabina Votta

 

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Un gioco dell’oca scaturito dalla partecipazione al Progetto Concittadini

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Il Consiglio Comunale delle Bambine e dei Bambini del Comune di Cervia aderisce a “Con-cittadini”, un progetto della Regione Emilia-Romagna. “Con-cittadini” permette a noi giovani di conoscere le istituzioni locali ed in particolare l’Assemblea Legislativa, il parlamento della nostra Regione. La Regione Emilia Romagna è composta da 9 Province, fra queste la Provincia di Ravenna che rappresenta 18 Comuni e quindi anche il Comune di Cervia. Il progetto “Con-cittadini” prevede 3 incontri presso la Provincia di Ravenna dove i rappresentanti dei vari Consigli Comunali dei Ragazzi si incontrano. Ogni anno si stabilisce un argomento riguardante il tema della partecipazione, della democrazia, delle regole, ed i rappresentanti politici sono invitati a confrontarsi con i ragazzi su questi temi. Gli strumenti utilizzati sono sempre diversi: 2 anni fa abbiamo trattato il tema dei diritti e dei doveri attraverso la creazione di un album fotografico, lo scorso anno abbiamo sviluppato il concetto di “benessere” 

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facendo un intervento radiofonico su RadioWeb mentre quest’anno costruiremo un grande gioco dell’oca sui temi trattati da ogni Consiglio e, giocheremo in piazza  anche con i rappresentanti politici. Il progetto ha termine con un ultimo incontro presso l’Assemblea Legislativa a Bologna dove ogni realtà provinciale presenta il proprio lavoro. Tutti i percorsi e gli sviluppi del progetto “Con-cittadini” possono essere visionati sul sito “studenti&cittadini” della Regione Emilia-Romagna.


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Per maggiori informazioni sul progetto “Concittadini” puoi andare sul sito:

www.assemblealegislativa.regione. emilia-romagna.it/studenticittadini/


UN INCONTRO “EUROPEO”

Resoconto di una mattina al Consiglio Comunale della città

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Martedì 17 aprile abbiamo incontrato i ragazzi del progetto europeo “Flow4yu” che provengono da città della Svezia, della Finlandia, della Croazia e dalle città di Ravenna e Fidenza. Ci siamo riuniti nella Sala del Consiglio Comunale “dei grandi”. Erano presenti anche alcuni insegnanti della città tedesca di Aalen, gemellata con la città di Cervia. La mattina si è aperta con il saluto del Sindaco Roberto Zoffoli. Il Primo Cittadino ha detto che la nostra città ha stretti rapporti con gli altri Stati Europei e perciò era contento della visita. Il discorso del Sindaco è stato tradotto in inglese e, con nostro stupore, ci siamo resi conto che, ragazzi con pochi anni in più di noi, sapevano perfettamente l’inglese. In seguito la traduttrice ha spiegato ai nostri ospiti come è suddivisa la città e ha raccontato brevemente la sua storia. Anna Cannolicchio ha introdotto brevemente il nostro consiglio comunale e i lavori che svolgiamo durante l’anno. In seguito, io ho approfondito il funzionamento del nostro consiglio. Lisa e Filippo hanno spiegato ai nostri ospiti i temi della raccolta differenziata dei rifiuti e dell’elettrosmog. Infine, Samantha ci ha parlato del Progetto “Con-Cittadini”. Per concludere, i nostri ospiti, ci hanno fatto qualche domanda a cui noi abbiamo risposto entusiasti, scoprendo che anche negli stati della Svezia e della Finlandia esistono consigli dei ragazzi.

Luca Bagnolini

Curiosità: Quando sono nati i Consigli dei ragazzi?

I Consigli Comunali dei Ragazzi vengono istituiti, per la prima volta, in Francia nel 1979, proclamato dalle Nazioni Unite “Anno Internazionale dell’Infanzia”. In quell’anno il sindaco e i rappresentanti locali di Schiltegheim, un piccolo comune dell’Alsazia (Francia orientale), immaginarono di poter creare una struttura in cui i giovani potessero essere, in prima persona, portavoce dei propri interessi secondo diverse fasce d’età. Gradualmente l’esperienza si è diffusa negli altri paesi europei.

In Italia i primi Consigli Comunali dei Ragazzi sono stati istituiti nel 1993 (Morrovalle e Tolentino, ambedue in provincia di Macerata) e attivati per scelta autonoma di alcuni sindaci che hanno raccolto l’invito dell’UNICEF ad attivarsi quali “difensori dei bambini”.

Il Consiglio Comunale delle Bambine e dei Bambini di Cervia è nato ufficialmente nel 2003.

 

Il nostro Consiglio aderisce al Progetto “Concittadini”

 

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Il progetto

Il Progetto “Concittadini” è un progetto dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia–Romagna. E’ frutto dell’unificazione di 3 percorsi (Partecipa.net-AL, Partecipa.home e Partecipa.rete) attuati negli anni precedenti e che avevano come obiettivo  comune la partecipazione ed il dialogo fra i giovani e le istituzioni.

A ciascuna realtà locale, sia essa scolastica o rappresentativa dei giovani organizzati in forme di partecipazione strutturata, si propone di individuare una tematica di interesse che abbia una connessione con i concetti di convivenza democratica e cittadinanza attiva. Devono essere utilizzate le più moderne tecnologie (newsletter, social network, sondaggi on-line, ecc..) per dialogare con realtà locali e divulgare l’esperienza.

 La Provincia di Ravenna ha previsto la realizzazione di 4 incontri con i rappresentanti dei Consigli e delle Consulte dei bambini/ragazzi del proprio territorio.

Per il Consiglio delle Bambine e dei Bambini del Comune di Cervia hanno partecipato Benedetta, Filippo e Samantha.

Il progetto si è concluso il 12 maggio 2011 a Bologna in un incontro finale che ha coinvolto tutti i ragazzi delle Province delle nostra Regione.

 Il racconto dell’esperienza

Il 21 gennaio io e Benedetta siamo andate a Ravenna per partecipare al progetto “Concittadini”. In questo incontro ci siamo presentati e raccontato a grandi linee ciò di cui ci siamo occupati quest’anno alle consulte. Finito il “giro” di presentazioni, abbiamo scoperto, con l’aiuto di Roberto Papetti (che ci ha accompagnato nei vari incontri), che il filo conduttore di tutti i nostri progetti è il “benessere”. Ci siamo messi d’accordo sul fatto che i temi principali del benessere sono: salute, sicurezza, relazione con gli altri, famiglia, scuola e ambiente.

Il 17 febbraio si è tenuto il secondo incontro. Ci hanno diviso in gruppi; ogni gruppo doveva produrre un elenco di parole riguardo un tema specifico. Il lavoro di ogni gruppo veniva osservato da un ragazzo o una ragazza del Liceo Artistico di Ravenna.

Ogni gruppo ha esposto il proprio elenco. Finito ciò dovevamo decidere come diffondere il nostro pensiero all’esterno. Abbiamo  deciso di fare una trasmissione radio sul web e che il titolo del nostro intervento sarebbe stato “Elenco-mania del Benessere”.

Il 24 marzo c’è stato il terzo incontro in cui in collaborazione con radio-web abbiamo registrato il tutto. Eravamo tutti davvero agitati ma alla fine ci siamo riusciti!

Purtroppo il 7 aprile siamo andate per l’ultima volta a Ravenna per questo progetto. Abbiamo incontrato alcuni assessori e sindaci dei comuni della Provincia di Ravenna. Abbiamo ascoltato il risultato del nostro intervento radiofonico che Roberto Papetti ha definito “professionale”. I ragazzi del Liceo Artistico ci hanno presentato dei cartelloni che ci hanno spiegato in maniera semplice cos’è la Regione, la democrazia, l’Assemblea Legislativa, la commissione, lo Statuto e le leggi. Gli assessori e i sindaci hanno detto che il nostro è un bellissimo progetto e che farà un gran figurone in Regione. Diciamo che abbiamo “distrutto” il conflitto che c’è da sempre tra bambini e adulti.

Quindi alla fine posso dire con certezza che il progetto “Concittadini” è stato BELLISSIMO!

Samantha

 

 



 

Si ricomincia!

di Michele Dotti

 

Sono ripresi il primo d’ottobre, sempre al Centro Risorse Cervese, i lavori del Consiglio comunale delle Bambine e dei Bambini del Comune di Cervia.

 

Consiglio_bambini_Cervia.jpgIn “apertura” dei lavori, i ragazzi hanno ricevuto la visita del sindaco Roberto Zoffoli ( nel 2004 nominato dall’Unicef Difensore dell’ Infanzia) e dell’assessore alle Politiche giovanili Marco Zatti che hanno augurato loro buon lavoro.

 

Nell’occasione, il primo cittadino ha ricordato ai consiglieri di aver istituito in  questa sua seconda legislatura la delega “Cervia città dei bambini” – che il sindaco ha mantenuto nelle sue mani  – e che ha lo scopo di valorizzare il rapporto con i cittadini più giovani e di potenziare l’ascolto e il contatto tra le istituzioni e loro. Inoltre sia Zoffoli sia Zatti hanno sottolineato l’importanza del Consiglio per la città, “in quanto – hanno detto – dà a noi adulti la possibilità di sapere direttamente da voi che cosa ci chiedete”.

 

A questo proposito, a titolo di esempio, io che seguo ormai da tre anni il lavoro dei ragazzi, ho voluto ricordare il parco di Montaletto realizzato proprio su idea dei bambini e ho mostrato il cartello che, frutto del lavoro del Consiglio delle Bambine e dei Bambini, l’Amministrazione comunale ha realizzato e che verrà posizionato all’esterno della scuola media, per sensibilizzare i genitori a spegnere le auto quando portano i figli a scuola.

CartelloAuto.jpgI 30 ragazzi che fanno parte del Consiglio Comunale dei Bambini e delle Bambine, di un’età compresa fra la terza elementare la terza media, sono nominati (2 per plesso scolastico) dai loro compagni e si incontrano al Centro Risorse Cervese la mattina, una volta al mese, fino a maggio.

 

Qui, affiancati da educatori, discutono dei loro problemi  e delle esigenze che sentono in città. Lo scopo del Consiglio dei giovanissimi è quello di promuovere tra i ragazzi percorsi di “cittadinanza attiva”, ovvero costruire ponti di comunicazione tra le esigenze e le proposte delle scuole e il Consiglio Comunale degli adulti poiché i ragazzi si rendano via via consapevoli dei propri diritti, ma anche dei doveri, di futuri cittadini.

Anche quest’anno, i ragazzi si ritroveranno nella Sala del Consiglio Comunale con i loro colleghi adulti, nella seconda metà di novembre, in occasione delle iniziative organizzate dall’Amministrazione comunale per celebrare l’anniversario dell’approvazione, da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, della Convenzione internazionale sui Diritti dell’Infanzia, avvenuta a New York il 20 novembre 1989, e di cui ricorre quest’anno il ventennale.